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Di seguito elenco le recensioni che gentilmente avete lasciato sulla mia pagina facebook!
Una guida in gamba, preparatissima, molto disponibile, perfettamente in grado di gestire e mantenere compatto anche un gruppo molto numeroso, nonché di destare sempre l'attenzione delle persone con le curiosità e i dettagli che sa raccontare benissimo! Complimenti davvero e a presto! Noi la consiglieremo a tutti gli amici che verranno a visitare Matera! - Giusy Dalila De Prisco
Competent and exquisite guides in the fabulous city of Matera. Highly recommended! - Vito Di Fonzo
Una materana DOC vi mostra e vi racconta una splendida città. Si sentono cultura e grande passione per il posto dove è nata e cresciuta - Alberto Marasma
Un'ottima guida per scoprire la suggestiva Matera! Preparata e appassionata! Consigliatissima! - Emanuela Costantini
Fantastica esperienza ! E' sembrato di vivere in un film. Ci siamo sentiti immersi nella realtà di questo fantastico paesaggio lo consiglio vivamente! - Liborio Abate
Complimenti alla guida! Molto professionale ed esperta! Il tour è durato circa 2 ore! - Francesco Antonucci
Chiara, esaustiva, disponibile, gentile, appassionata della sua terra. Assolutamente consigliata! - Sofia Vergati
Nel periodo natalizio Matera assume un ulteriore fascino. Le strade e i negozietti del centro storico sono già illuminati a festa, pronti ad accogliervi nel migliore dei modi. Ad allietare il vostro soggiorno in città è previsto un ampio cartelloni di eventi, a partire dal bel noto presepe vivente che quest’anno si manifesterà in due forme: una comunale e l’altra privata. Entrambi gli spettacoli avranno come cornice gli splendidi Sassi di Matera.
- Lo spettacolo comunale ‘Dies Natalis - La Natività nei Sassi di Matera’ prenderà avvio il 17 dicembre.
Un incontro fra religiosità, arte e cultura che racconterà e animerà la nascita del Redentore in maniera unica. Il percorso presepiale sarà suddiviso in tappe. Le prime due nel piazzale della chiesa rupestre di Madonna dell’Idris e in piazza san Pietro Caveoso con fruizione gratuita e che prevederanno musiche, luci e voce narrante. Il percorso a pagamento si snoderà lungo il Sasso Caveoso, tra grotte scavate nel masso tufaceo e chiese rupestri, abbellite da illuminazioni architettoniche con giochi di colore e luci, ambientazioni sonore, rappresentazioni di musica classica e pastorale lucana, che creeranno l’atmosfera della sacralità del periodo. Il viaggio terminerà con il presepe francescano, uno spettacolo son et lumierè con le statue del presepe e il tema della Stella Cometa, esaltata da un mirabile intervento di illuminazione delle grotte, visibile dal piazzale Madonna delle Vergini. Saranno circa 450 i figuranti in totale, tra cui numerosi migranti di altre nazionalità coordinati dai volontari delle associazioni locali. Alcuni costumi di scena saranno realizzati dalle detenute del carcere di Lecce. Durante il percorso verrà offerta ai visitatori una degustazione di prodotti a km zero.
DATE: dicembre 17-18 | 23 | 26 | 30 gennaio 5-6-7
Orari ingresso: dalle ore 16:00 alle ore 22:00
Info Ticket Ingresso Presepe + Degustazione:
7,00 € Intero
4,00 € Ridotto per residenti materani
5,00 € Ridotto per gruppi oltre i 20 partecipanti
6,00 € Ridotto per under 18
1,00 € Ridotto per disabili sensoriali e under 10 accompagnati dai genitori
N.B. Ogni biglietto vale come buono sconto di 5,00 € sul prezzo di ingresso dei grandi attrattori turistici lucani:
1) Volo dell'Angelo - Dolomiti Lucane
2) Parco della Grancia - Il Cinespettacolo la "Storia Bandita" - Brindisi di Montagna (PZ)
3) Voli in Mongolfiera - Basilicata
Per info e Acquisto ticket:
Numero Verde 800598252
Cell. 3922731200 - 3331762885 – 3331762905
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- Lo spettacolo privato ‘LAUDATO SI’, giunto alla sua VII edizione, si svolgerà a partire da giovedì 8 dicembre 2016.
Saranno otto le scene della Gerusalemme antica e della Natività di Gesù ad essere rappresentate: l’Annunciazione, il Mercato, il Sinedrio, la Corte di Erode, l’Accampamento Romano, la Domus Romana con il Rito del Matrimonio, i Pastori e Contadini ed infine la Natività con i Re Magi.
Gli allestimenti e le scenografie rievocheranno i grandi Kolossal cinematografici, per dar vita a uno spettacolo teatrale itinerante lungo i vicinati dell’antico rione di Matera. Attori professionisti, comparse, scuole di Recitazione di Rionero in Vulture, Avigliano e Bari renderanno ancora più realistiche le scene della Gerusalemme antica. La rievocazione della Galilea di 2000 anni fa, sarà garantita dalla presenza del Gruppo Storico Romano. Il presepe sarà a pagamento sotto forma di visita guidata.
DATE: dicembre 8-9-10-11 | 17-18 gennaio 6-7-8
Orari ingresso: dalle ore 14:00 alle ore 20:00
Il prezzo del biglietto è di € 8,00 a persona.
Per info e prenotazione:
0835/339401 – cell. 388/1935238
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Durante tutto il periodo delle festività natalizie ci saranno anche concerti nelle chiese, rappresentazioni teatrali in vernacolo materano, artisti di strada, concerto di zampogne, concerto di arpe viggianesi, proiezione di film a tema natalizio. E per gli amanti del pattinaggio su ghiaccio potrete recarvi all’Ice Christmas Village! E’ stata montata una pista di ghiaccio presso il Parco del Boschetto che sarà fruibile fino al giorno 8 gennaio 2017.
Infine, il divertimento non mancherà nemmeno l’ultimo giorno dell’anno. Come evento di punta del Capodanno 2017, è previsto il concerto della band “Dire Straits Legacy”, che si terrà in piazza Vittorio Veneto a partire dalle ore 23. Dire Straits Legacy è una concept band che vede riuniti gli ex membri dei Dire Straits: Alan Clark, Phil Palmer, Mel Collins, Danny Cummings. Due sono gli italiani, il cantante e chitarrista Marco Caviglia e il tastierista Primiano Di Biase. Sul palco ci sarà anche la cantante Numa. La moglie di Phil Palmer, ambasciatrice Unicef, presenterà il video girato nei giorni scorsi a Matera e i risultati degli incontri promossi nelle scuole di Matera.
Su iniziativa del presidente Pittella, si lavora anche per trasferire a Matera parte dello show di Rai1 “L’Anno che verrà” che quest’anno sarà trasmesso da Potenza con la presentazione affidata ad Amadeus e Teo Teocoli. In attesa di conoscere il cast ufficiale degli artisti la Rai avrebbe già raggiunto un accordo con la Regione Basilicata per trasferire alcuni di questi ospiti sul palco di Matera, dove sarà Francesca Barra, giornalista e scrittrice originaria di Policoro a condurre l’evento.
Maria Teresa Galessiere - Guida Turistica Autorizzata
75100 Matera - Italy
+39 320 893 9298
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I tour guidati di seguito proposti prevedono molteplici tappe di notevole interesse (punti panoramici, piazze, vicinati, botteghe di artigianato, antichi forni, sistemi di raccolta dell’acqua piovana), con la possibilità di visitare una casa grotta (esempio tipico di abitazione della civiltà contadina) e una chiesa rupestre. Queste ultime due soste comportano il pagamento di un ticket a carico del visitatore.
Gli itinerari possono essere personalizzati ed adeguati alle vostre esigenze.
TOUR DEI DUE SASSI – IL FASCINO DI UN PAESAGGIO RUPESTRE (durata circa 2 ore e 30)
Partenza da Piazza Vittorio Veneto. Si esplora il Sasso Barisano tra chiesette, vicoli e vicinati per poi proseguire nel Sasso Caveoso. Aneddoti e racconti daranno un valore aggiunto a questa piacevole passeggiata che terminerà con una degustazione di prodotti tipici.
Tariffa base: € 17,50 a persona (partenza garantita per un numero minimo di 4 persone fino a un massimo di 20 persone).
Gratis per i minori di anni 14.
Tour esclusivo: € 70,00 per la coppia o per una singola persona.
Per i gruppi organizzati da 11 a 20 persone: € 130
TOUR TRA LE BELLEZZE DEL CAVEOSO (durata circa 1 ora e 45)
Partenza da Piazza Vittorio Veneto con successiva discesa nel Sasso Caveoso dove si potranno ammirare tutte quelle peculiarità che lo rendono così ricco di fascino (comignoli, forni comunitari, necropoli). Visita di una chiesa rupestre e di una tipica abitazione, e risalita verso il centro storico.
Tariffa base: € 15,00 a persona (partenza garantita per un numero minimo di 4 persone).
Gratis per i minori di anni 14.
Tour esclusivo: € 60,00 per la coppia o per una singola persona.
Per i gruppi organizzati:
da 11 a 20 persone: €120
da 21 a 30 persone: €130
da 31 a 40 persone: €140
da 41 a 50 persone: €150
MOVIE TOUR- ALLA SCOPERTA DEI SITI CINEMATOGRAFICI (durata circa 1 ora e 45)
Partenza da Piazza Vittorio Veneto e piacevole passeggiata per le caratteristiche stradine dei Sassi dove si potranno scorgere alcuni dei siti scelti da registi di fama nazionale e internazionale come location dei loro film, primo fra tutti The Passion di Mel Gibson.
Tariffa base: € 15,00 a persona (partenza garantita per un numero minimo di 4 persone).
Gratis per i minori di anni 14.
Tour esclusivo: € 60,00 per la coppia o per una singola persona.
Per i gruppi organizzati:
da 11 a 20 persone: €120
da 21 a 30 persone: €130
da 31 a 40 persone: €140
da 41 a 50 persone: €150
TOUR BY NIGHT – L’INCANTO DI UN ‘PRESEPE’ LUMINOSO (durata circa 1 ora e 45)
Partenza da Piazza Vittorio Veneto. Il tour prevede la sosta a vari affacci panoramici della città per assistere all’accensione delle migliaia di lucine disseminate per i Sassi. Dal centro storico si arriva sulla Civita dominata dalla Cattedrale medievale in stile romanico pugliese. Si procede successivamente verso il Sasso Caveoso per esplorare cortili e stradine avvolte dal silenzio della notte.
Tariffa base: € 15,00 a persona (partenza garantita per un numero minimo di 4 persone).
Gratis per i minori di anni 14.
Tour esclusivo: € 60,00 per la coppia o per una singola persona.
Per i gruppi organizzati:
da 11 a 20 persone: €120
da 21 a 30 persone: €130
da 31 a 40 persone: €140
da 41 a 50 persone: €150
N.B: Il tour by night è previsto solo nel periodo estivo (giugno-settembre).
ESCURSIONE MURGIA MATERANA
L’escursione sulla Murgia materana consente di immergersi nella natura facendo un tuffo nel passato per esplorare grotte la cui formazione risale a circa un milione di anni fa. Grotte che poi sono diventate, durante la Preistoria, dimora per uomini in cerca di riparo e, successivamente, anche luoghi di culto. Percorrere i sentieri del Parco equivale altresì ad ammirare le innumerevoli specie vegetali che colorano il paesaggio, e la fauna caratteristica del territorio come il falco grillaio, il nibbio reale o il capo vaccaio.
Il tour prevede la sosta in punti panoramici, la visita di chiese rupestri e di un sistema di raccolta dell’acqua piovana.
N.B. Si raccomanda di indossare scarpe chiuse sportive.
Tariffa base: € 15,00 a persona (partenza garantita per un numero minimo di 4 persone).
Gratis per i bambini fino a 14 anni.
Tour esclusivo: € 60,00 per la coppia o per una singola persona.
Per i gruppi organizzati:
da 11 a 20 persone: €120
da 21 a 30 persone: €130
da 31 a 40 persone: €140
da 41 a 50 persone: €150
GITE SCOLASTICHE
Matera è in grado di accogliere ed affascinare studenti di ogni fascia d’età. La storia millenaria che la contraddistingue e il suo paesaggio così ricco di sfaccettature rendono memorabile la visita di questa città anche al pubblico più giovane, consentendo di approfondire tematiche inerenti la geologia del territorio, gli aspetti naturalistici, nonché l’evoluzione storica dell’uomo, e in particolare di una civiltà contadina che ha lasciato segni indelebili. A tal proposito vengono proposti itinerari ad hoc, con possibilità di esplorare non soltanto i Sassi di Matera ma anche il Parco archeologico della Murgia (anch’esso Patrimonio dell’Unesco) ricco di chiese rupestri, grotte naturali e punti panoramici.
Tariffe per un numero massimo di 50 studenti:
Tour nei Sassi di 2 ore circa: €100
Tour nei Sassi + Parco Murgia (2 ore mattina + 2 ore pomeriggio): €180
Per maggiori informazioni, si prega di contattarmi.
Ciao a tutti,
mi chiamo Maria Teresa e sono una guida turistica ufficiale della Regione Basilicata.
Nel 2012 ho conseguito la laurea specialistica in Lingue e Culture per il Turismo, che si è rivelata essere molto utile nell’esercizio di questa professione. Effettuo, infatti, visite guidate in inglese e in francese, oltre che in lingua italiana, il che mi consente di rapportarmi con una tipologia variegata di turisti.
Dopo varie collaborazioni con agenzie e tour operator locali, ho deciso di impiegare la mia valida esperienza e professionalità in un progetto personale chiamato Dreaming Matera.
Fondamentale per me è il principio secondo cui la guida turistica debba rappresentare un’ottima vetrina della propria città. Per questo motivo svolgo il mio lavoro col massimo impegno, mettendoci, anche e soprattutto, passione ed entusiasmo. Il tutto nasce, ovviamente, dal profondo amore che mi lega a questa città, unica nel suo genere! Un amore che poi cerco di trasmettere a tutti coloro che vengono a visitarla.
Avrò il piacere di condurvi per le molteplici viuzze e stradine che rendono così affascinante il paesaggio dei Sassi, vi mostrerò i posti più suggestivi della città, vi parlerò della storia di Matera arricchendola con gli aneddoti del mio caro nonno … insieme trascorreremo una bellissima giornata.
E allora cosa aspettate? Prenotate subito una visita guidata ;)
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Per gli amanti della natura, dell’arte, della storia o anche per coloro che sono spinti da una semplice curiosità e dal fascino del paesaggio, è d’obbligo fare un’escursione o una semplice tappa sulla Murgia materana. Si tratta di un altopiano roccioso che si estende su una superficie di oltre 8000 ettari, che rientra dal 1990 nel Parco Regionale Naturale Storico ed Archeologico delle Chiese Rupestri del Materano, e dal 2007 tra i siti Unesco.
Questo vasto paesaggio è tra i più importanti siti archeologici d’Italia proprio perché mostra le tracce della presenza umana sin dai tempi antichi, oltre ai tanti cenobi, eremi e chiesette rupestri che testimoniano la presenza di comunità monastiche.
Il Parco si estende a sud-est verso Montescaglioso, seguendo il corso del torrente Gravina che poi s’immette nel fiume Bradano. Questo torrente dà il nome al solco (la Gravina di Matera) profondo decine di metri dal fondo valle e con pareti piuttosto scoscese. La Gravina separa il paesaggio dei Sassi di Matera dall’altopiano murgico, offrendo uno scenario davvero di grande impatto visivo. La sua formazione risale a circa un milione di anni fa, con l'inizio dell'emersione dell'area ed il progressivo abbassamento del livello del mare. Lungo i fianchi della Gravina di Matera si osservano successioni rocciose di spessore differente disposte a strati orizzontali. Nelle rocce calcarenitiche, più agevolmente lavorabili, si sono sviluppati i Sassi, i quali si interrompono verso il basso per la presenza di una roccia più dura: il calcare di Altamura.
La Murgia è anche un territorio dove abbondano varie specie di piante ed animali. La flora del Parco comprende ben 923 specie, cioè circa un sesto dell’intera flora nazionale. Mentre la fauna è rappresentata da numerosi mammiferi, quali istrici, volpi, tassi, faine, nonché da rettili e volatili. Tra questi ultimi spicca il falco grillaio: un piccolo rapace che adora svernare in questi luoghi e che negli ultimi anni è stato scelto come simbolo del Parco.
I visitatori possono godersi il paesaggio scegliendo varie soluzioni: si può scendere fin giù al torrente e all’occorrenza guadarlo tramite il ponticello in legno di recente costruzione, lo si può anche solo costeggiare, o ci si può avventurare per i sentieri che sono stati tracciati lungo le pareti del vallone e fermarsi a esplorare le grotte e le chiese che si incontrano lungo il percorso.
Qualsiasi soluzione si voglia adottare, è molto importante indossare un abbigliamento comodo e soprattutto scarpe da trekking!
La straordinaria somiglianza della città dei Sassi all’antica Gerusalemme ha fatto sì che il paesaggio rupestre venga scelto, ormai sempre più di frequente, come set naturale di numerosi film biblici. Da “Il Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini (1964) a “King David” di Bruce Beresford (1985), da “The Passion of the Christ” di Mel Gibson (2003) a “The Nativity Story” di Catherine Hardwicke (2006), fino al kolossal di Timur Bekmambetov “Ben Hur”, girato a Matera all’inizio del 2015. Visitare Matera significa scoprire anche le varie location scelte per le ambientazioni cinematografiche, motivo in più d’attrazione per coloro che amano esplorare le località sul filo delle memorie e delle emozioni provate al cinema.
Un evento davvero imperdibile, di grande impatto visivo ed emotivo, è lo spettacolo religioso “Mater Sacra”. Tutti gli anni, nel periodo di Pasqua, tre croci (le medesime utilizzate nel film di Mel Gibson) vengono collocate sull’altopiano murgico, a ridosso del canyon della Gravina, e tramite un bellissimo gioco di luci e suoni, un narratore invisibile rievoca la Passione di Cristo.
Imperdibile è lo spettacolo che offre Matera al tramonto.
Con le loro innumerevoli lucine i Sassi si trasformano in un paesaggio incantato e da sogno, trasmettendo a chi li ammira l’impressione di essere dinanzi al più grande presepe del mondo.
A sera, durante il periodo primaverile-estivo, sono molteplici i locali, le pizzerie e i ristorantini dove poter gustare all’aria aperta i deliziosi prodotti tipici della cucina lucana.
La movida materana è, inoltre, arricchita da concertini di musica folk che animano le viuzze del centro storico, nonché dalle magie degli artisti di strada , dai mercatini di prodotti artigianali ed enogastronomici e, se siete fortunati e vi trovate nei pressi di Piazza San Francesco, potreste assistere anche ad una piacevole sfilata di moda.
La memoria storica di Matera è rappresentata fedelmente attraverso i suoi musei.
Tra i più importanti il Museo Archeologico Nazionale "Domenico Ridola" offre l’opportunità di ammirare le testimonianze archeologiche dell’età preistorica, una produzione vascolare magno-greca del VI e V secolo a. C. , nonché oggetti in legno di arte popolare, armi di briganti, ecc.
A soli pochi metri di distanza dal Museo Ridola, si erge il settecentesco Palazzo Lanfranchi, sede del Museo Nazionale di Arte Moderna e Medievale, al cui interno sono esposti tanti dipinti di arte sacra, la collezione d’Errico e le 44 tele di Carlo Levi, tra cui la famosa “Lucania 61”, collocata nella sala a lui dedicata e realizzata in occasione del centenario dell’Unità d’Italia.
Il Musma - Museo d’Arte Contemporanea, collocato all’interno di uno straordinario palazzo seicentesco Palazzo Pomarici, è tra i musei più importanti d’Italia. All’interno è possibile ammirare molteplici sculture disposte nei sette locali ipogei, generando un effetto davvero suggestivo e fuori dal comune.
Altrettanto interessanti sono anche il museo della civiltà contadina, gli esempi di case grotta nei Sassi, e casa Noah (bene FAI).
Il territorio materano è impreziosito dalle tantissime chiese rupestri che conferiscono un valore aggiunto alla città (se ne contano ben 155). Molte di esse conservano ancora oggi decorazioni architettoniche e meravigliosi affreschi. Altre, invece, col tempo hanno subito delle trasformazioni diventando abitazioni o ricoveri per animali. La presenza di un numero così elevato di chiese rupestri, cenobi, eremi, cripte, e basiliche ipogee è legata all’insediamento di comunità religiose (principalmente monaci benedettini e bizantini) che intorno al IX secolo scelsero di stabilirsi nell’area della Murgia materana in quanto adatta alla preghiera e alla meditazione.
Particolarmente interessanti e ricche di fascino sono la Cripta del Peccato originale, il complesso rupestre di Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci, le chiesa di Santa Lucia alle Malve, la Madonna de Idris e San Giovanni in Monterrone.
Altro...
Gli scavi effettuati in Piazza Vittorio Veneto negli anni ‘90 hanno riportato alla luce una parte sotterranea della città di incredibile fascino e valore. Si tratta di ambienti ipogei che furono chiusi nel periodo di maggiore sviluppo della città e che originariamente svolgevano un ruolo importante nella vita cittadina: il Fondaco di mezzo (l’antico mercato della città), la chiesetta rupestre del Santo Spirito e il Palombaro lungo. Quest’ultimo, interamente scavato nella roccia, ha rappresentato per molto tempo la principale riserva idrica della città, in grado di accogliere fino a cinque milioni di litri d’acqua. In passato è stata anche definita la cattedrale dell’acqua per la sua imponente struttura interna fatta di archi e pilastri, perfetto esempio di ingegneria idraulica e simbolo per eccellenza dei sistemi di raccolta dell’acqua piovana sviluppatisi in questo territorio.
E’ possibile effettuare una visita al suo interno tramite un percorso appositamente ideato per consentire ai turisti di scendere nelle viscere della cisterna e ammirarne il suo fascino.
Il fascino di Matera è legato in primo luogo alle sue origini molto antiche. Sulla Murgia materana sono visibili, ancora oggi, diverse tracce di villaggi trincerati risalenti a circa 10.000 anni fa.
Fu il senatore materano Domenico Ridola ad effettuare i primi importanti ritrovamenti di reperti archeologici del paleolitico, del neolitico e dell’età del bronzo (pietre levigate, ossa lavorate, sepolcreti a cremazione) oggi conservati ed esposti nel museo nazionale archeologico a lui dedicato.
Nel corso dei secoli Matera è stata invasa da numerosi popoli stranieri ( i Goti, i Longobardi, i Saraceni, i Normanni, gli Svevi, gli Angioini, gli Aragonesi). Ma tra gli eventi più cruenti e sanguinosi della storia cittadina, ancora oggi si narra della ribellione del popolo materano alla tirannia del conte Giancarlo Tramontano, colui che fece costruire il castello a tre torri circolari, tuttora ben visibile, in posizione dominante sulla città.
I Sassi di Matera sono stati da sempre abitati da gente prevalentemente povera e il forte incremento della popolazione che si registrò a partire dal XIX secolo, comportò il drammatico peggioramento delle condizioni di miseria e igenico-sanitarie, tanto che nel 1948 Matera si macchiò dell’appellativo di ‘vergogna d’Italia’. Il libro-denuncia di Carlo Levi “Cristo si è fermato a Eboli” segnò positivamente il destino della città, poiché attirò per la prima volta l’attenzione del mondo intellettuale e politico su Matera
Fu con questo atto di denuncia che il governo varò la legge De Gasperi del 1952, ordinando lo sfollamento dei due Sassi. Dopo circa un trentennio, fu emanata una seconda legge finalizzata al recupero e alla valorizzazione del paesaggio rupestre. Da allora i Sassi di Matera sono gradualmente tornati a vivere, offrendo oggi al visitatore la possibilità di alloggiare in uno dei tanti hotel e B&B disseminati nei due rioni e di gustare i piatti tipici nei caratteristici ristorantini.
In questo contesto, per meglio apprendere lo stile di vita e lo spirito di sacrificio che hanno contraddistinto gli abitanti dei Sassi, è opportuno visitare gli ambienti della casa-grotta, la tipica abitazione della civiltà contadina, arredata con gli utensili del tempo e abitata fin circa agli anni 60.
Meglio nota come città dei Sassi, Matera rientra nel ventaglio delle località più antiche al mondo, in grado di emozionare con la sua unicità e le sue innumerevoli peculiarità.
Nel 1993 i Sassi di Matera sono stati dichiarati dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità, e il 17 ottobre 2014 la città si è fregiata di un altro importante titolo: Capitale Europea della Cultura per il 2019. Un prestigioso riconoscimento che si può visibilmente comprendere solo se ci si immerge in questa piccola e caratteristica realtà, a partire, naturalmente, dagli ormai famosi Sassi.
Ma cosa sono i Sassi di Matera?
Immaginate davanti a voi due rioni o avvallamenti, che prendono il nome di Sasso Caveoso e Sasso Barisano, costituiti da migliaia di abitazioni scavate nella tenera roccia calcarenitica. Al centro è collocata la Civita, l’antico nucleo urbano, sulla cui sommità svetta la duecentesca Cattedrale, la chiesa madre di Matera, dedicata ai due santi patroni della città (Sant’Eustachio e Maria SS. della Bruna).
Addentrarsi nei Sassi è un po’ come compiere un viaggio indietro nel tempo per cogliere, in primis, la straordinaria capacità che ha avuto da sempre l’uomo nell’adattarsi all’ambiente circostante.
Questo paesaggio rupestre, divenuto ormai paesaggio culturale, consente, altresì, di scoprire gli innumerevoli vicoli, i panorami mozzafiato, i vicinati, le cisterne, gli antichi forni, le chiese rupestri e i secolari affreschi custoditi al loro interno, nonché la tradizione artigianale e la tipica cucina materana, fatta di piatti poveri ma genuini.
Tuttavia Matera non è solo Sassi, è anche storia e architettura che ha visto passare grandi personaggi tra cui Giovanni Pascoli e lo scrittore Carlo Levi che col suo romanzo “Cristo si è fermato a Eboli”, ha portato alla ribalta una città per lungo tempo completamente abbandonata.
Ricco di fascino e altrettanto interessante è l’aspetto folkloristico della città. Visitare Matera il 2 luglio equivale a diventare spettatori della caratteristica festa patronale celebrata in onore di Maria SS. della Bruna, una ricorrenza che affonda le sue radici nel XIV secolo e che per i materani rappresenta il giorno più lungo dell’anno, un giorno atteso con grande trepidazione . Il momento clou della festa è rappresentato dalla sfilata del grande carro trionfale, interamente realizzato in cartapesta e trainato da muli. Il carro, dedicato alla santa protettrice, percorre le vie principali del centro storico presieduto da un centinaio di cavalieri vestiti con abiti sfarzosi, per poi giungere fino in piazza Vittorio Veneto dove viene completamente distrutto dalla folla che di ogni pezzo ne farà un prezioso ricordo.